Si sono concluse alle ore 20:00, al Chiostro “San Francesco”, le primarie per la scelta del candidato governatore della regione Puglia del centrosinistra.
In lizza c’erano quattro nomi: Michele Emiliano, Elena Gentile, Leonardo Palmisano e Fabiano Amati.
Ad Andria, hanno votato 793 elettori, in netto calo rispetto ai partecipanti alle primarie del 2015 quando votarono 1775 persone.
Di seguito i risultati:
Emiliano: 682 (86%); Gentile: 77 (10%); Amati: 18 (2%); Palmisano: 15 (2%).
Il consigliere regionale Sabino Zinni ha così commentato sui social il risultato: «sinceri auguri a Michele Emiliano per questa vittoria, ma anche un sentito grazie agli altri candidati per aver arricchito il dibattito politico regionale con le loro storie, le loro istanze, le loro personalità.
Adesso è importante che queste differenze, che rappresentano la ricchezza di questo nostro Centrosinistra, si ricompongano, e lo facciano come le tessere di un puzzle, andando a rappresentare un disegno comune, il più attraente possibile per gli elettori.
La scommessa vera infatti sarà fra qualche mese, quando si deciderà se la nostra Regione potrà proseguire sulla strada del progresso materiale, morale e culturale che ha intrapreso, o se le toccherà tornare indietro di vent’anni, finendo in mano a una destra a trazione leghista, populista, e senza considerazione alcuna per il nostro Sud.
Stasera godiamoci questo successo, da domani, avanti tutta».
Ma cosa sono queste primarie?
Emiliano che vince le primarie è una autentica sorpresona inaspettata Quasi come la Juve quando vince col Brescia.