Si avvicina l’appuntamento elettorale del 4 e 5 ottobre prossimi, quando gli andriesi saranno chiamati nuovamente alle urne per scegliere al ballottaggio il futuro sindaco tra Michele Coratella e Giovanna Bruno
Abbiamo rivolto alcune domande al candidato del Movimento 5 Stelle chiedendo quali siano i programmi che potranno convincere gli elettori.
«In questi anni di opposizione abbiamo dimostrato quanto valiamo, quanto abbiamo studiato, quanto abbiamo fatto opposizione e quanto siamo preparati e competenti per poter governare Andria: credo che in questo momento l’unica persona giusta che possa amministrare Andria sia io.
Faccio un appello a tutti gli elettori, sia ai miei sia anche a quelli di centrodestra e centro-sinistra: l’obiettivo è quello di far rinascere Andria ma lo può fare solo chi non ha alle spalle un apparato, una struttura, solo chi è libero da ogni condizionamento e lavorerà per l’interesse di tutti gli andriesi.
Le persone che entrerebbero in consiglio con me sono tutte persone nuove, che non hanno mai fatto politica, tutte con competenze specifiche e titolate, e che hanno anche esperienza in campo imprenditoriale, non solo in campo agricolo ma in vari settori».
E datela questa spallata al “sistema”, forza…..
Sulla testa ci pensa 132 milioni di euro.
Tu che sei competente facci sapere chi sono i responsabili.
Ti ne sai qualcosa?