Cultura

Aspettando il 2018 a Teatro in compagnia di Michele Sinisi

Sabino Liso
Sabino Liso
L'attore e regista in tournèe in questi giorni, 31 dicembre compreso, con "Miseria & Nobiltà" presso il teatro Vascello di Roma
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E se l’arrivo del nuovo anno lo aspettassimo a Teatro? È possibile. Va in scena, in questi giorni, al teatro Vascello di Roma, “Miseria & Nobiltà” di e con Michele Sinisi che ne cura, appunto, la regia e interpreta Peppiniello, il “bambino”.

«Son due anni che sono in tournèe con questo spettacolo prodotto da Elsinor e finalmente lo portiamo a Roma – commenta Michele Sinisi -. Inutile dire che, trattandosi di una farsa, si ride, non poco. Questa specificazione perché, essendo giorni natalizi, magari vorremmo per un attimo affrancarci da pesi di ogni tipo. Immagino possa essere così. Per me lo è al punto che con questo spettacolo provo a raccontare il desiderio di fare questo mestiere con le persone e con le storie che possano restituirmi piacere, lo stesso piacere con cui s’è deciso di farlo e con cui si continua a farlo, nonostante tutto».

Tratto dal testo di Eduardo Scarpetta e reso celebre dal film del ’54 di Mattoli con Totò, Miseria&Nobiltà è uno dei classici della tradizione napoletana e italiana.
Reinterpretando nuovamente un vero e proprio mito della modernità, Michele Sinisi ci racconta una storia tipicamente italiana, capace di essere attuale e autentica sia dentro che fuori la scena.
Nella messa in scena di Sinisi, la farsa di Scarpetta si libera dalla parlata napoletana e con l’uso di diversi dialetti gioca a rappresentare realtà e finzione facendo leva sulle suggestioni evocate da questo testo. La scena volutamente scarna e cupa della prima parte con i suoi personaggi in tuta, magliette usurate e leggins, lascia spazio alla sorpresa dell’allestimento del secondo tempo, pensato dallo scenografo Federico Biancalani con sfarzo solo apparente, dove un lampadario a prima vista sontuoso si rivela poi fatto di cucchiai e mestoli.
Miseria& Nobiltà ritorna a quel testo del 1888 solo riscoprendosi rito nell’oggi con una straordinaria squadra di attori che s’impossessano della scena. Dice Sciosciammocca nell’ultimissima battura della storia “Torno nella miseria, però non mi lamento: mi basta di sapere che il pubblico è contento.” Miseria & Nobiltà del mestiere del vivere recitando.

Miseria & Nobiltà scritta da Sinisi con Francesco Asselta è un’opera che ha già riscosso notevole successo di critica e di pubblico a Milano e in giro per il Bel Paese, recentemente, proprio Michele Sinisi aveva deciso di portarla in scena a Terlizzi per sostenere la causa del piccolo Felice affetto da una malattia rara e bisognoso di cure molto costose negli Stati Uniti. A questo link un’intervista a Michele del 3 dicembre 2015.

Lo spettacolo teatrale è un’opera che racchiude un’idea intellettualistica e un aspetto puramente popolare, ed è una valida alternativa ai botti di fine anno e alla noia delle lenticchie che, mangiate dopo il dolce, sono il solito controsenso culinario (perché tanto noi i soldi non li vedremo comunque). Complimenti a Michele e a tutti coloro che potranno raggiungerlo al Teatro Vascello.

giovedì 28 Dicembre 2017

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